Domenica mattina, occhi ancora appiccicati e broncio nei confronti del piccolo che solo dopo il secondo biberon di latte sembra essere soddisfatto della sua vita (ma che stomaco avrà mai?).
Accendo il Mac e navigo un po' sul web: "Ooooooooh, meraviglia!". E' da tempo che rimugino su un post dedicato ai giochi per i bambini, io odio la plastica e ancor di più tutti quei marchingegni infernali che vorrebbero farci passare come testati e controllati da psicologi e pedagogisti, non scherziamo, si chiama marketing. Ciò detto il più grande divertimento di tutti i piccoletti è frantumare i gioielli di famiglia con pestaggi di pentole, svuotamenti di cassetti vari, aperture e chiusure sincopate di porte, raid a tupperware e contenitori in genere. Molto bello e silenzioso. Un giorno però tutto ciò finirà, almeno spero e nella fattispecie gradirei vedere l'erede impegnato in una qualsivoglia "amenità"di Melissa and Doug. Aziendina americana, case history perfetta di un progetto da "garage" diventato brand internazionale, tanta ironia ed un bel po' di creatività. Mi piace perché i loro giochi sono da pasticciare, creare, comporre, infilare, pensare, tirare, mostrare, insomma...vivere, come i grandi vivono e usano gli oggetti quotidiani cosa che ai bambini piace un sacco. Perché rimbambirli con musiche improponibili e lucine strobo? Mai capito. Evidentemente alle aziende più celebri interessa tirare su generazioni di cubisti. Alla base di M&D c'è la bella filosofia pedagogica Montessoriana, svelato l'arcano mistero del perché nel loro catalogo ci si ritrova in una realtà in miniatura, elegante e simpatica.
Ammettetelo, non vorreste tornare anche voi alti un metro scarso?
3 commenti:
non credo di essere mai stata alta un metro scarso. devo essere nata alta 1.20/1.30.
comunque sì, tutta la vita a giocare con queste delizie!!
grazie per la condivisione :D
Siii anche io di nuovo bambina!!!:D
Mi piace questa idea!! magari si potesse!^_^
@zeldaChe razza di tacchi dovrò mettermi al ragoo :(
Ciao titty!!!!!
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